Inizia in maniera entusiasmante la prima giornata deiEIGHT NATIONS VIRTUAL BASKETBALL GAMES CUP, dove a colpi di sorrisi, emozioni, abilità cestistiche e mentali si sono sfidati circa 140 bambini provenienti da otto diversi club mondiali.
Grande divertimento per mini giocatori e staff, ma anche grande emozione quando al loro ingresso sul parquet virtuale risuonava a tutto volume il loro inno nazionale. Finiti gli inni poi si partiva con le avvincenti sfide che hanno mostrato in ogni istante quanto grande sia l'amore per il gioco da parte di questi giovanissimi atleti, che si sono dati battaglia con grande rispetto e agonismo. Finite le gare non poteva mancare l'urlo finale e le divertentissime chiacchierate tra i timidi, ma simpaticissimi protagonisti dei match.
Nella prima partita incredibile sfida tra gli italiani di GRANDA COLLEGE ed i francesi del LABENNE BASKET che ha visto i francesi spuntarla con il punteggio di 45-39 dopo una gara ricca di colpi scena e “grandissimo agonismo”. Partono fortissimo i francesi che nelle sfide tecniche prima e nella battaglia navale poi costruiscono fin da subito un importante break a loro favore. Nel terzo quarto i ragazzi dei Coach Lelli e Ferrero tentano una disperata rimonta con il secondo round delle sfide di abilità che li porta a contatto con i Transalpini. Decisivo il “quarto periodo” di gioco dove, dopo un'appassionante sfida a Memory, sono i francesi ad avere la meglio.
Nella seconda gara è derby Sud Americano. Si scontrano gli argentini del C.A.A. TRES ARROYOS contro i brasiliani del C. DE R. FLAMENGO. Una gara che a dir poco è stata incredibile, dove entrambe le squadre hanno mostrato un'energia e un'allegria davvero contagiosa. La partita è stata un susseguirsi di emozioni che ha creato un'atmosfera di gioia irrefrenabile. Troppo bello ed avvincente l'incontro per decretare un vincitore: alla fine dei tempi regolamentari il punteggio è di 40 pari, quindi overtime. Si decide di giocare un minuto aggiuntivo di Memory per decretare il vincitore, ma nulla di nuovo, ancora pareggio. Si opta per un giustissimo 42 pari finale, urlo collettivo “We Love Basketball” e saluti finali.
Bellissima ed emozionante anche la sfida tra GRANDA COLLEGE CUNEO e la squadra argentina dell'ESTUDIANTIL PORTENO. Gli Italiani hanno giocato due incontri consecutivi per sopperire all'assenza dell'ultimo momento degli amici Serbi del SC FOKA che a causa delle condizioni meteo avverse e relativi disagi alla connessione internet hanno dovuto rinunciare alla partecipazione al torneo. La gara si è giocata per tutti i “quattro quarti” sul filo dell'equilibrio ed è stata la compagine italiana ad avere la meglio per soli due punti con il risultato finale di 47-49. Altissimo il livello delle sfide tecniche, che ha visto le due squadre equivalersi, ma ancora più entusiasmante il livello delle sfide di mentalità. Italiani e Argentini, nella Battaglia navale prima e nel Memory poi, hanno dato il là ad una gara di valore assoluto; navi affondate e carte accoppiate correttamente hanno dato un duro lavoro agli arbitri per stare dietro alla velocità dei due team. Alla fine è Cuneo a portare a casa il risultato, ma Porteno ha giocato alla grande. Alla fine urlo, sorrisi e tentativi molto divertenti di conoscersi meglio con l'utilizzo di un “anglo-italo-spagnolo” davvero esilarante.
Avvincente anche l'incontro tra i belgi del KORTRIJK SPURS e gli svizzeri del YOUNG BOYS STABIO che ha richiesto di ricorrere ai tempi supplementari per decretare il vincitore. Una gara avvincente ricca di colpi scena entusiasmanti che ha visto fin dalla “palla a due” le due squadre lottare testa a testa in una gara ricca di sorpassi e contro sorpassi; alla fine sono i ragazzi belgi a spuntarla per 37 a 39. Se la gara è stata a dir poco divertente, il dopo gara lo è stato ancora di più; dopo qualche istante di imbarazzo iniziano le prime domande e le risposte sono a dir poco esilaranti. “Ma voi giocate solo in montagna” chiede un ragazzo del Kortrijk scatenando grande ilarità, susseguita da un altrettanto splendido quesito posto da un ragazzo degli Young Boyz: “scusa, ma da voi che ore sono??”. Questo momento racchiude quelli che sono i Virtual Basketball Games, un momento di incontro e condivisione che i ragazzi porteranno ogni giorno nel loro cuore con la promessa da parte di tutti di rivedersi sui campi di gioco non solo virtuali.